Slow Brand Festival 2024 – 27 novembre 2024 h. 17.30 – Università Cattolica del Sacro Cuore – Milano
Oggi più che mai, nel flusso incondizionato di messaggi, attività, trend e involuzioni socioeconomiche a cui ogni consumatore è sottoposto, emerge la tendenza nel mondo del branding di innestare “nuovi tempi in nuovi spazi, più a misura d’uomo”. Si tratta di strategie e progetti capaci di introdurre una efficace diluizione dei tempi di contatto con i propri stakeholder finalizzata alla creazione di nuove e più durature relazioni anche di business. Agli spot rapidi, d’impatto e orientati esclusivamente alla vendita di un prodotto si affiancano sempre più contenuti brandizzati (di lunga durata) che intrattengono e che sono capaci di svelare altresì dimensioni valoriali, invitando a riflettere su tematiche sempre più sfidanti come ad esempio la sostenibilità. Quest’anno abbiamo cercato di fare luce su come qualsiasi brand, dalle grandi multinazionali alle PMI, possa sviluppare una strategia slow offline (ma anche online) e che attraversa varie generazioni di consumatori, dai Boomers alla Generazione Z.
Le stesse organizzazioni si stanno ripensando, anche alla luce del mutato e mutevole contesto odierno: i temi di benessere individuale e sociale sempre più al centro della nostra attenzione si riversano ormai anche nel mondo lavorativo. L’azienda, senza dimenticare la ragione economica sottostante che la muove, deve per forza trasformarsi in un luogo di relazioni fra persone.
Il concetto di Slow Brand, creato nel 2013 dal prof.ssa Patrizia Musso
Il concetto di Slow Brand, creato dal Direttore di Brand Forum Patrizia Musso nel 2013 all’interno dell’omonimo volume, si confronta oggi con una presa di coscienza divenuta necessaria nel mondo del branding (anche alla luce del contesto post Covid-19 che stiamo vivendo) dove i vari touchpoint con i consumatori devono possedere alcune delle seguenti caratteristiche:
- Innovative campagne pubblicitarie diventano portavoce di valori, visioni e progetti comunicativi commerciali affini a logiche di CSR (Slow Advertising);
- Singolari punti vendita costruiscono relazioni di qualità e di lungo periodo con vari stakeholder, anche tramite la transmedialità (Slow Spaces);
- Nuovi spazi digitali costruiscono contenuti in stile long form, in controtendenza alla storica logica fast di internet; i cortometraggi digitali intrattengono o informano su temi salienti del vivere contemporaneo (Slow Web);
- Coraggiose gestioni dei brand: dalla sede aziendale che diventa piattaforma relazionale per instaurare un rapporto unico e più duraturo con i dipendenti, a iniziative confinanti con il mondo del welfare aziendale dove l’esigenza/interesse/benessere dei dipendenti vengono messi al centro di attività/servizi e azioni di comunicazione (Slow Factory, guidate da abili Slow Boss).
A partire da questi concetti, nel 2015 nasce lo Slow Brand Festival, evento ideato da Patrizia Musso insieme alla redazione di Brandforum e in collaborazione con l’Associazione L’Arte del Vivere con Lentezza Onlus, fondata da Bruno Contigiani.
Slow Brand Festival 2024: VII edizione
Slow Brand Festival 2024 è un evento culturale che nasce come un momento di approfondimento e dibattito sulla costante evoluzione del fenomeno slow nel mondo aziendale italiano, sempre più ricco di nuovi casi esemplari (sia di grandi brand sia di PMI) da far conoscere alla nostra Community, le nomination sono state individuate da parte della community di Brandforum.
Prima tappa – Workshop a porte chiuse Lo scorso 11 giugno, presso la sede dell’Università Cattolica di Milano, si è svolta la prima tappa dello Slow Brand Festival 2024 (alla sua VII edizione) attraverso un workshop a porte chiuse (solo su invito) sul tema “Leve strategiche di slow branding e slow working: dialoghi fra manager e nuove generazioni“.
Grazie alla preziosa collaborazione di ALMED e l’Associazione l’Arte del Vivere con Lentezza e dell’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo, oltre che del Gruppo Giovani Imprenditori Confcommercio, diversi manager di grandi realtà, PMI e imprenditori, hanno dialogato fra loro divisi in piccoli gruppi insieme ad alcuni studenti di varie Facoltà dell’Università Cattolica, a partire dagli spunti offerti in introduzione da Patrizia Musso, docente, ideatrice dello Slow Brand Festival e fondatrice di Brandforum.it, e Maria Luisa Bionda, docente e fondatrice di 2B Research.
Di rilievo, in apertura lavori, gli interventi di Mauro Migliavacca, professore di Sociologia Economica presso l’Università degli Studi di Genova e membro dell’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo, e Roberto Reggiani, responsabile del Servizio Stage e Placement dell’Università Cattolica di Milano, che hanno illustrato alcuni paradossi del mondo lavorativo odierno a partire dalle proprie rispettive aree di competenza.
Le categorie Slow:
I vincitori dei vari riconoscimenti sono stati scelti, come avvenuto per la scorsa edizione, da parte di una Giuria Under30 formata da brillanti studenti universitari e neolaureati facenti parte di alcune Facoltà dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (più precisamente, del corso di Laurea Magistrale in Comunicazione per le Imprese, i Media e le Organizzazioni Complesse – CIMO, dei corsi di Laurea Triennali e Magistrali della Facoltà di Scienze Linguistiche e Letterature Straniere e del Master in Account e Sales Management).
Il voto della Giuria Under30 ha costituito il 70% sul risultato finale. Per quanto riguarda il restante 30%, è stato il pubblico di Brandforum a decidere il proprio caso preferito: le card sono state pubblicate sui canali social del nostro portale (per la precisione, Instagram, Facebook e LinkedIn), ed è stato chiesto agli utenti di mettere un like o un mi piace per selezionare chi secondo loro meritava il riconoscimento nella categoria di riferimento.
Inoltre, la Redazione di Brandforum ha scelto un caso fra tutte le nomination giunte tramite la #CallFor, che riceverà una Special Mention come Slow Brand 2024.
Seconda tappa: Tavola rotonda e premiazione delle best practice La seconda tappa della VII edizione dello Slow Brand Festival prevede una tavola rotonda per riflettere sugli insight a tema slow emersi dal workshop svolto lo scorso giugno. Prestigiosi referenti aziendali, che hanno ricevuto un Award in precedenti edizioni del Festival, si confronteranno in modo corale per evidenziare punti di forza, possibili linee di miglioramento e sviluppi futuri dell’essere uno Slow Brand, fuori e dentro le mura aziendali.
Seguirà una fase di premiazioni delle migliori nomination dello Slow Brand Festival 2024 fra quelle candidate. Il tutto si terrà mercoledì 27 novembre 2024 alle ore 17.30 presso l’Aula C012 della sede di Via Carducci 28/30 dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Per rimanere aggiornati su #SBF2024: www.brandforum.it e Instagram