Condividiamo uno studio del Prisoners’ Education Trust del 2016. La loro vision è collegata alla trasformazione della vita delle presone detenute attraverso l’apprendimento, nel parlavamo già su Numero Zero, periodico che scrivevamo prima della pandemia con un gruppo di persone detenute presso la Casa Circondariale di Pavia. L’idea che per aumentare il tasso di desistenza dalle condotte criminali sia importante investire in educazione ed istruzione durante il periodo della reclusione è ormai avvallata da molti studi nazionali ed internazionali. Anche per questo L’Arte del Vivere con Lentezza OdV si attiva in percorsi educativi e formativi ogni anno dedicati alle persone del circuito penale: sia ristrette, sia in misura alternativa.